Dichiarazione dei redditi colf e badanti 2022: cosa c’è da sapere

26 Aprile 2022

Ecco tutto quello che c’è da sapere per fare la dichiarazione redditi 2022 per colf e badanti.

Per prima cosa la dichiarazione dei redditi è un obbligo fiscale per tutti i lavoratori, italiani o stranieri, che siano assunti in qualità di assistente domiciliare (colf, badanti, babysitter o collaboratori domestici).
Queste categorie percepiscono una retribuzione al netto dei contributi INPS (che vengono versati dal datore di lavoro trimestralmente), ma devono comunque pagare le tasse e le imposte statali grazie alle quali usufruiscono dei servizi pubblici. Non solo, grazie alla denuncia dei redditi i lavoratori possono ottenere detrazioni e deduzioni d’imposta IRPEF per le spese, sia proprie che quelle dei familiari a carico, effettuate nel corso dell’anno precedente.

Chi è esonerato dalla dichiarazione dei redditi 2022?

È esonerato dalla dichiarazione dei redditi 2022 chi nell’anno d’imposta 2021 ha posseduto solo reddito da lavoro dipendente o assimilato più altre tipologie di reddito, a condizione che tale somma sia uguale o inferiore ad 8.000 euro.

Come dichiarare i redditi da lavoro domestico?

Tutti gli assistenti domiciliari assunti regolarmente sono obbligati a fare la dichiarazione dei redditi conseguiti nell’anno 2021 attraverso il modello 730.
Per ottenere le detrazioni spese redditi 2022 è necessario allegare la documentazione relativa alle spese detraibili sostenute nel 2021.

Il Bonus da 80 euro

L’importo, laddove l’assistente domiciliare ne avesse diritto, non viene pagato dal datore di lavoro ma viene erogato al momento del rimborso IRPEF, successivamente alla presentazione del Modello 730 dell’anno 2022. 

Termine per la presentazione

Il 30 settembre è il termine ultimo per la presentazione del 730 ordinario, così come per la presentazione del 730 precompilato online.
Ricordiamo che per coloro che non riescono a presentare la dichiarazione dei redditi entro il termine fissato, l’ultima data disponibile è quella del 30 novembre con il Modello Redditi.