Perché preferire l’assistenza domiciliare con una badante alla RSA

22 Settembre 2022

Ecco perché, nella maggioranza dei casi, è preferibile scegliere per gli anziani un’assistenza domiciliare con figure professionali come badanti e colf, piuttosto che l’affidamento ad una struttura.

Quando ci si prende cura di un anziano, una delle scelte sicuramente più complesse e da valutare accuratamente è quella tra l’assistenza a domicilio e l’affidamento ad una RSA. Di fronte ad un dubbio del genere, l’aspetto principale da considerare è il benessere dell’anziano nel suo complesso, non soltanto fisico ma anche psicologico ed emotivo, pensando prima di tutto ai suoi reali bisogni.

In molti casi, infatti, possono bastare pochi cambiamenti per turbare la vita di un anziano, fatta spesso di abitudini, luoghi ed azioni ricorrenti, che aiutano in particolare le persone più fragili a mantenere una vita regolare e il più completa possibile. L’allontanamento dal domicilio e dagli affetti più stretti, come molte volte accade, può rappresentare un vero e proprio sconvolgimento, con conseguenze in primo luogo mentali e successivamente fisiologiche. 

Sono sempre di più i geriatri che considerano il mondo dell’RSA l’ultima delle alternative da considerare, conoscendo ormai a fondo i rischi che si possono correre nello strappare un anziano dal proprio nucleo di riferimento relazionale e ambientale. Tendenzialmente, la scelta dell’affidamento ad una struttura è consigliata solo in casi in cui la persona risulta vittima di patologie complesse e si riscontra la necessità di un’equipe completa per seguirla adeguatamente, situazione che si manifesta nell’estrema minoranza dei casi.

Per quanto riguarda l’assistenza domiciliare, fatta da figure come badanti e colf, il primo dei vantaggi da considerare è il rapporto di fiducia che si viene a creare non solo con l’anziano, ma anche con la sua famiglia. Avere una persona di riferimento, con cui poter interfacciarsi e accordarsi in base alle proprie particolari necessità, rappresenta una grande liberazione dallo stress. Nel caso l’assunzione passi attraverso un’agenzia di intermediazione, questo elemento risulta ancora più liberatorio, data la possibilità quotidiana di assistenza sotto il punto di vista legale e burocratico.

Un altro aspetto importante da tenere a mente è la differenza di costo dei due regimi di assistenza. Dato l’approccio alberghiero utilizzato dalle RSA, infatti, i costi finiscono per impennarsi rapidamente, soprattutto nel lungo periodo. All’interno del mondo dell’assistenza domiciliare, invece, il trucco per limitare le spese è affrontare le situazioni per tempo, senza correre ai ripari arrivati già nel momento più critico. In molti casi, infatti, la scelta della badante ricade su annunci online o consigli di amici, ascoltati molte volte a causa dell’impellente necessità a seguito di incidenti o rapidi declini.

Il modo migliore per limitare i costi ed avere la certezza di trovare la persona adatta alle proprie esigenze rimane rivolgersi ad un’agenzia, come il Consorzio Angelus, specializzata nel fornire un servizio trasparente e nell’agevolare il rapporto sia dal punto di vista burocratico che assistenziale, proteggendo così in primo luogo gli interessi dell’anziano e garantendo la soddisfazione dei suoi bisogni e della propria famiglia.